...Purtroppo non ho avuto molto tempo e non ho neanche molto da raccontare ma credo che una bella "Ninnananna" come questa possa far piacere...
La stavo ascoltando prima di andare a dormire.
Domani mi aspetta un'altra lunga giornata!
Camminavo vicino alle rive del fiume
nella brezza fresca
degli ultimi giorni d'inverno
e nell'aria andava una vecchia canzone
e la marea danzava correndo verso il mare
A volte i viaggiatori si fermano stanchi
e riposano un poco
in compagnia di qualche straniero
chissà dove ti addormenterai stasera
e chissà come ascolterai questa canzone
Forse ti stai cullando al suono di un treno,
inseguendo il ragazzo gitano
con lo zaino sotto il violino
e se sei persa
in qualche fredda terra straniera
ti mando una ninnananna
per sentirti più vicina
Un giorno, guidati da stelle sicure
ci ritroveremo
in qualche angolo di mondo lontano,
nei bassifondi, tra i musicisti e gli sbandati
o sui sentieri dove corrono le fate
E prego qualche Dio dei viaggiatori
che tu abbia due soldi in tasca
da spendere stasera
e qualcuno nel letto
per scaldare via l'inverno
e un angelo bianco
seduto vicino alla finestra
Modena City Ramblers
5 commenti:
Josef Koudelka FRANCE. Perpignan. 1993. Homeless.
Quante volte ho ascoltato questa dolce ninnananna... Bella anche la foto, buona vita.
Adoro questa canzone...
Mi fa sognare...
Buona vita anche a te Bra!
Dev'essere un periodo di "giornatine" per quasi tutti! e allora ci vuole una ninnananna per prender sonno...
=D
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