Per rivendicare i diritti di quelle donne che,purtroppo ancora oggi,conducono,per motivi diversi,vite ai margini della società,vittime di religoni,uomini e scelte sbagliate.
C'è da dire anche che,al contrario,ormai si è arrivati ad un punto in cui,in alcuni casi,"la donna",passa dal ruolo di vittima a quello di carnefice approfittando di quelle leggi e di quei pregiudizi che la ritraggono come "il sesso debole".
Basterebbe un pò di rispetto,onestà e soprattutto intelligenza...questo è tutto!...eppure,anche se sembra così semplice la soluzione,le ingiustizie ed i soprusi,da un lato e dall'altro,continuano ad esistere...mah!
C'è da dire anche che,al contrario,ormai si è arrivati ad un punto in cui,in alcuni casi,"la donna",passa dal ruolo di vittima a quello di carnefice approfittando di quelle leggi e di quei pregiudizi che la ritraggono come "il sesso debole".
Basterebbe un pò di rispetto,onestà e soprattutto intelligenza...questo è tutto!...eppure,anche se sembra così semplice la soluzione,le ingiustizie ed i soprusi,da un lato e dall'altro,continuano ad esistere...mah!
3 commenti:
Che dire parole sante. Ma a quanto pare il buon senso è merce rara.
Comunque io mi sentirei offeso anche da quei tentativi squallidi di fare una "parità forzata" vedi squallidissime quote rosa per esempio... Come se non ci fossero donne in grado di conquistare con le loro forze un ruolo importante... che squallore... tanto vale mettere le donne in una riserva come per gli americani (quelli veri non quelli di importazione)
La difesa dei diritti delle donne meriterebbe voci più adeguate. Vedi la Prestigiacomo che si scaglia a spada tratta contro il velo (che non sempre è forzato, ma scelto), finendo per andare contro i diritti delle stesse donne. Generalizzare, in qualunque campo, non è mai un bene.
Esatto,la parità a tutti i costi risulta essere ,a mio avviso, ridicola e ,soprattutto,generalizzare è la cosa peggiore che si possa fare in problematiche così complesse...la libertà ed il rispetto della donna infatti non dipende dal portare o no il velo,che infatti può essere una scelta religiosa personale,o da cose del genere ma da situazioni e pregiudizi molto più radicati e profondi...
basti pensare al fatto che in alcuni stati islamici esiste ancora la lapidazione,le donne vengono private di ogni diritto civile,non possono frequentare scuole o università ecose anche peggiori per una pura "ossessione religiosa"...ma che siamo animali?!Che tristezza!
L'rgomento è delicato e spesso,"volendo difendere", infatti si commette l'errore di esagerare,cadendo,per colpa di "quelle" che ci fanno vergognare di appartenere al genere femminile,nello squallore e nel ridicolo ma ,soprattutto,andando contro i nostri stessi interessi.
=/
Posta un commento